martedì 26 gennaio 2016

FATTORE INTRINSECO E ANEMIA PERNICIOSA

Il succo gastrico contiene un’altra importante sostanza, il fattore intrinseco,necessario per l’assorbimento (nell’intestino tenue) della vitamina B12.Alcune persone non sono in grado di produrre il fattore intrinseco e non riescono perciò ad assorbire la vitamina B12 assunta con gli alimenti. La carenza di questa vitamina determina una grave anemia, l’anemia perniciosa,perché questa vitamina è necessaria per la rirpoduzione delle cellule del sangue. La capacità del sangue di trasportare l’ossigeno dipende direttamente dalla quantità di emoglobina circolante che, a sua volta, dipende dal numero di globuli rossi presenti e dalla concentrazione dell’emoglobina in ogni singolo globulo rosso. 

Il termine anemia indica una diminuzione della quantità di emoglobina circolante,cioè della sua concentrazione nel sangue, che dai normali livelli 15 g/dL di sangue scende a meno di 12 g/dL.
Conseguenza dell’anemia è la diminuzione della capacità del sangue di legare e trasportare l’ossigeno;se è di grave entità, può arrecare seri danni ai diversi tessuti del nostro organismo. Poiché il colore rosso del sangue dipende dal suo contenuto emoglobinico e il colorito della pelle e delle mucose è influenzato dal sangue che circola in superficie, le anemie sono caratterizzate dalla presenza di un pallore della cute e delle mucose, più o meno marcato (si può ben vedere,ad esempio, osservando le labbra o le congiuntive). L’anemia perniciosa è dovuta a carenza di vitamina B12, che non viene assorbita perché manca il fattore intrinseco, per la presenza di anticorpi anti-fattore intrinseco: è una malattia auto-immune.